Il valore delle cose si può misurare con l’ordine nei titoli dei telegiornali? Se è così, allora le trecento teste rasate di forza nuova hanno fatto qualcosa dal valore molto maggiore rispetto ai cinquantamila corridori della stramilano, alle migliaia di volontari, alle forze dell’ordine, all’incredibile lavoro della croce rossa e della protezione civile.
Peccato che tutto questo non faccia parlare i media: abbiamo bisogno di esempi positivi da seguire, dove semplici cittadini si riappropriano della loro città, abbandonano l’auto e, tutti insieme, chi con i figli chi con gli amici, passano una domenica di sport, di allegria, di valore.
Dov’è il valore dell’esempio se tutto questo viene offuscato da tutti i media, per dare ampio spazio (e quindi valore) a pochi neofascisti? In questo caso anche i freddi numeri dell’audience avrebbero suggerito una scelta diversa.
In fondo non capita tutti i giorni di vedere così tanti milanesi riuniti tutti insieme per uno scopo positivo, vigili e cittadini che si sorridono a vicenda, automobilisti fermi agli incroci perché passa la gente a piedi: solo queste piccole cose avrebbero dovuto fare notizia.
Per chi c’era, lo spettacolo è stato entusiasmante e non ci sono dubbi che l’anno prossimo, se possibile, ritornerà. Per chi non c’era, non fidatevi delle notizie relegate in ultima pagina: andata a leggere i commenti e vedere le foto sul sito Stramilano.