Product placement nei libri?

Photo by My Standard Break From LifeOrmai vedere il logo di un’automobile o di un orologio in primo piano all’interno di un film non ci stupisce più: la produzione cinematografica è indubbiamente costosa e gli sponsor sono sempre graditi. Ma all’interno di un romanzo? Se parliamo di un bestseller come Dan Brown, sicuramente si tratta di un’occasione imperdibile per gli sponsor. Simbolo perduto, brand ritrovato! Ecco un piccolo campionario dei candidati sponsor per l’ultimo bestseller di Dan Brown…

Sembra che il device preferito da Dan Brown sia il BlackBerry. Il fatto che sia così citato nel testo non sembra casuale, soprattutto se confrontato con altri brand (alcuni assolutamente assenti):

BlackBerry: 20 occorrenze
iPhone: 11 occorrenze
Nokia, Samsung, Motorola: 0 istanze

Volvo: 9 occorrenze
Renault, Ford, Opel, Volskwagen,

Ma si tratta veramente di product placement? Secondo Esquire sì, anche se il mondo anglosassone sembra più abituato a questa pratica rispetto a noi.

Non sono d’accordo invece con la tesi che Otis e Pratt&Whitney siano anch’essi product placement come affermato in un forum su Amazon: una sola occorrenza non giustifica parlare di posizionamento pubblicitario.

Infine Google batte Twitter 4 a 3, mentre facebook è (per fortuna) assente.

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